Una iniziale fase di test valuta cosa ti sta togliendo energia in quanto in risonanza non positiva con il luogo e con te. Spesso, infatti, ciò che toglie energia interviene ad un livello profondo del nostro essere e se trascurato può avere vari effetti su di noi, effetti che spesso non sappiamo a cosa attribuire, come nervosismi, perdita di concentrazione, tensione, trascuratezza di noi stessi, stanchezza ed altro ancora fino ad intaccare nel profondo il nostro benessere.  Valutati gli elementi di disturbo dell’ambiente – forme, colori, materiali, disposizioni spaziali – e attivata ‘la coerenza ambientale’, è possibile poi ‘trasformare’.
Una grande orchestra silenziosa suonerà senza stonature né disturbi e ti sorprenderà percepire  il cambiamento.

Tutto ciò è anche attuabile anche in un qualunque genere di spazio aperto, dove ugualmente gli elementi naturali e non – piante, oggetti e strutture ornamentali o funzionali – possono rispondere alla ‘risonanza’ e intervenire in maniera positiva su chi soggiorna in quell’ambiente.

La Programmazione Emozionale Abitativa fa parte del processo di rigenerazione del luogo, e della sua capacità di generare benessere che consiste nell’individuazione di quegli elementi che possono aiutare a massimizzare la creazione di emozioni e stati vitali, che creano una consapevolezza relazionale tra te ed il nuovo ambiente che, una volta ‘programmato’, permette a chi lo abita di ritrovare il proprio equilibrio profondo, l’espressione delle proprie potenzialità ed emozioni positive.